AGGRAVAMENTO E RIDUZIONE PERCENTUALE INVALIDITÀ. PERCHÉ SUCCEDE?

AGGRAVAMENTO: Significa si parte dalla percentuale già riconosciuta?

Quando fai una domanda di aggravamento della tua invalidità, la percentuale di invalidità già riconosciuta viene presa in considerazione come base di partenza se la persona ha mantenuto le stesse patologie, non sono migliorate, comprovato dalla documentazione medica. L’ente competente, come l’INPS, valuterà la tua situazione attuale e deciderà se la nuova valutazione porti a un aumento della percentuale di invalidità o meno.

AGGRAVAMENTO: Perché si parla di aggravamento e non di nuova domanda?

L’errore di fondo nonché l’equivoco nasce dal fatto che le persone sono convinte che aggravamento significa per forza che se si aggiunge una patologia questa viene necessariamente sommata a quella percentuale precedente. Purtroppo non è così, infatti se le patologie sono migliorate la percentuale precedente viene ridotta con il risultato che la combinazione con le nuove patologie non avrà il risultato atteso.

AGGRAVAMENTO: Esempio pratico

Il caso diciamo più di frequente, riguarda quella persona che ha il 100% di Invalidità. Chi presenta una domanda di aggravamento per ottenere l’indennità di accompagnamento aveva però il 100% definitivo. Cosa accade quando si presenta una domanda di aggravamento? Viene nuovamente rimessa in gioco.

Tali invalidità, quindi, cosa potrebbe accadere? Che magari quel 100% definitivo anziché essere convertito in 100%, più indennità di accompagnamento potrebbe essere convertito in 100% rivedibile o addirittura in alcuni casi, potrebbe anche essere ridotta la percentuale di invalidità.

Ovviamente non è questa la regola, ma ho visto con i miei occhi tante persone che a seguito della domanda di aggravamento, sono state costrette ad impugnare il provvedimento perché la percentuale era stata ridotta e dunque, in conclusione devi stare attento, perché se vieni chiamate a visita straordinaria oppure presenti un aggravamento, devi sempre avere della documentazione Aggiornata e Completa.

 

AGGIORNAMENTO: Cambiamento della Percentuale

I principali fattori che possono influenzare il cambiamento della percentuale di invalidità includono:

– Evoluzione della Condizione Medica: Il peggioramento o il miglioramento della malattia o della condizione di salute del richiedente è il fattore più significativo. Questo può includere nuove diagnosi, progressione della malattia o complicazioni.

– Trattamenti e Terapie: L’efficacia di nuovi trattamenti, terapie o interventi chirurgici può influenzare la valutazione. Se un trattamento migliora significativamente la funzionalità, la percentuale di invalidità potrebbe diminuire.

– Documentazione Medica: La completezza e l’accuratezza della documentazione medica fornita, inclusi referti, esami e valutazioni da parte di specialisti, sono fondamentali per supportare la richiesta di aggravamento.

– Valutazione Funzionale: La capacità di svolgere le attività quotidiane e le limitazioni fisiche o psicologiche saranno valutate. Un aumento delle limitazioni può portare a un aumento della percentuale.

– Condizioni Comorbose: La presenza di altre condizioni mediche che si aggiungono alla patologia già riconosciuta può influenzare il punteggio complessivo di invalidità.

– Età e Fattori Personali: Fattori come l’età, il sesso e la storia clinica personale possono influenzare la valutazione della disabilità.

– Esiti di Valutazioni Precedenti: Le decisioni precedenti dell’ente competente possono avere un impatto sulle valutazioni future, a seconda della coerenza e della documentazione fornita.

CONCLUSIONI

È importante avere una comunicazione chiara con i professionisti della salute, in questo caso, specialisti della singola patologia e medici legali, fornire tutte le informazioni necessarie per facilitare una valutazione accurata, tale per cui la valutazione avviene prima di andare in Commissione medica.

 

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