INVALIDITA’ CIVILE E ORDINARIA O CONTRIBUTIVA

LA DIFFERENZA TRA INVALIDITÀ CIVILE E INVALIDITÀ ORDINARIA (CONTRIBUTIVA)

Questa differenza, semplice, spesso non è di facile comprensione. La differenza tra Invalidità Civile ed Invalidità Ordinaria (contributiva), implica differenze sostanziali. Perché le differenze, di conseguenza, danno vita a benefici differenti.

DIFFERENZE TRA LE DUE INVALIDITA’

C’è tanta confusione sulla tematica in questione e pertanto vediamo di capire bene le differenze tra invalidità civile e invalidità ordinaria, ovvero contributiva.

Questa differenza tra invalidità civile e invalidità ordinaria allora partiamo dal presupposto di entrambe, danno diritto a prestazioni economiche.

Quello che chiaramente cambia e i requisiti che ti garantiscono e ti permettono di avere un rispetto a quell’altro.

Per quanto riguarda l’invalidità civile, Assegno di Invalidità Civile previsto dalla legge 118/71 per intenderci, ti dà diritto alla prestazione economica, non soltanto quando ti viene riconosciuto tramite la commissione medica dell’Inps, lo status di invalido, ma anche quando tu abbia un reddito personale entro determinati limiti.

Invece, per quanto riguarda l’assegno ordinario d’invalidità e la pensione di inabilità per intenderci, la legge 222/84, è richiesta sempre e a prescindere il requisito sanitario, ma in secondo modo deve essere versato, deve essere stato versato un certo numero di contributi previdenziali. Oltre a questo la Commissione mira ad accertare l’invalidità specifica rispetto alla mansione che svolge la persona invalida.

REQUISITI PER L’INVALIDITA’ CIVILE

Più nello specifico, quali sono i requisiti previsti? Per l’assegno di Invalidità civile i requisiti sono principalmente tre,

  1. Il primo è anagrafico, l’età deve essere ricompresa tra i 18 anni e i 67.
  2. Requisito reddituale. Bisogna avere un reddito personale di circa € 4.800.
  3. Infine, il requisito sanitario. Cioè, vale a dire avere un riconoscimento di invalidità riconosciuta ricompresa tra il 74% e il 99%. Invece, quali sono i requisiti previsti per la io allora la prima è sempre di carattere sanitario, vale a dire necessario avere vedersi riconosciuta la Commissione INPS.

INVALIDITA’ ORDINARIA

Una riduzione della capacità lavorativa della misura di 2/3, un’anzianità contributiva di almeno 5 anni, di cui almeno tre anni versati negli ultimi 5 anni.

VALUTAZIONE COMMISSIONE MEDICA

Devi sapere che se sbagli la domanda, automaticamente ti rigetteranno la possibilità di ottenere il beneficio.

La valutazione che farà la Commissione Medica dell’INPS, in relazione dell’Invalidità Ordinaria è una valutazione che tiene conto delle specifiche attività lavorativa che svolge il richiedente. Quindi se viene rilavato un problema all’occhio, e svolge una mansione fisica, dove la vista non incide sulla capacità di lavorare la commissione potrebbe rigettare la domanda. La commissione medica dell’Inps terrà particolarmente conto del tipo di patologia e di come impatta sulla mansione lavorativa.

Al contrario, se per un problema all’orecchi destro ne terrà conto, ma nei limiti in cui questo incide sulle specifiche attitudini lavorative. Non inciderà in modo decisivo, con l probabile esito negativo della richiesta diciamo questa valutazione esattamente e quindi il problema e questo anche in questo caso la visita bisogna andare preparata.

In definitiva come per tutte le questioni di Invalidità Civile bisogna andare preparati. Cioè la documentazione medica che attesterà le patologie dovrà essere Coerente, Adeguata e Veritiera.

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