Commissione medica: Cosa accadeva in passato?
Oggi parliamo delle difficoltà che si possono incontrare durante la visita in Commissione medica per il riconoscimento dell’invalidità civile. Ma parliamo anche del metodo che può aiutarti a superarle.
Iniziamo con una nota negativa. Una delibera del mese di marzo del 2018 emanata dall’ INPS conferiva dei premi economici ai medici della Commissione medica preposta alle visite. Premio elargito quando negavano l’invalidità e le relative provvidenze economiche. La delibera specificava che i medici della Commissione che si erano contraddistinti nel negare la malattia o l’invalidità del paziente venivano premiati economicamente. Tutto ciò nell’ottica di ridurre le spese sociali. Così se tu medico non riconosci l’invalidità, la quale comporta delle spese per lo stato, l’INPS lo premia. Un criterio delinquenziale, non c’è altro termine per definire tale trattamento di stampo barbarico.
Infatti, qualche cliente dopo aver fatto la visita medica presso la commissione medica rimaneva così male, che decideva di abbandonare il percorso perché deluso dall’esito. Purtroppo, la rassegnazione è una soddisfazione per chi non ha veramente a cuore i diritti e che ti spettano. Tutto ciò gioca a favore dello stato.
Commissione Medica: Metodi Restrittivi
Di fatto le Commissiona medica dal 2010 ha introdotto metodi più stringenti e rigidi ma questo non dev’essere motivo per abbandonare il percorso intrapreso. Perché la giustizia prima o poi arriva e con gli strumenti attuali i tempi si sono accorciati e non di poco. Quando ho iniziato io nel 2003 molte volte gli interessati non venivano nemmeno chiamati alla visita medica presso le commissioni mediche. Questo perché la burocrazia era più lenta di ora. Pertanto, successivamente alla visita in Commissione medica, interveniva l’avvocato con una causa che durava anni. Alla fine del percorso giudiziario l’interessato veniva riconosciuto invalido civile con il recupero tutti gli arretrati. Con il passare del tempo molte cose sono cambiate e sono sicuro che altre cambieranno. Pertanto, un invito rivolto a tutti quelli che pensano di avere un diritto è di non desistere e di andare avanti.
Commissione Medica: La buona notizia
Naturalmente ci sono molti medici che lavorano onestamente pertanto procedono alla visita medica ed al controllo della documentazione con scrupolo e diligenza, riconoscendo l’invalidità a chi è meritevole. Ad ogni modo la visita medica dell’INPS è solo un passaggio obbligato, in quanto il riconoscimento del proprio diritto potrà essere chiesto anche successivamente in Tribunale, in quel caso nessuno può negare il sacrosanto diritto di ottenere i propri diritti. In più, nel prossimo paragrafo, ti dirò di una grande novità.
Un dato davvero importante da sottolineare è che le commissioni mediche più che altro procedono alla visita e leggono la documentazione che avete in possesso, non conoscono la vostra storia, quanto avete sofferto, quanto la condizione in cui versate limita la vostra vita. Per questo motivo insisto sul fatto che la documentazione deve essere organizzata in un certo modo.
Il Metodo Cav
Aggiungo però che bisogna presentare bene la documentazione presso la Commissione medica perché come accennavo prima la visita durerà pochi minuti. Per questo motivo ho individuato il metodo Cav, ovvero la documentazione dovrà essere:
- coerente: le patologie sui vari documenti dovranno essere descritte bene perché dovranno essere successivamente riportate sul certificato medico e successivamente tutta la documentazione dovrà essere consegnata alla visita in commissione medica.
- aggiornata: questo requisito è veramente importante. I documenti vecchi non aiutano voi stessi, primo perché si rischia che la commissione medica non prenderà in considerazione il vostro caso. Se non sei tu che tieni alla tua vita perché dovrebbe farlo un altro, che non è nemmeno tuo amico. Inoltre, molte malattie progrediscono ed a distanza di tempo con nuove visite si potranno avere più punteggi a proprio favore.
- veritiera: è inutile inventarsi qualche patologia, bisogna essere onesti e presentare solo quelle vere, le bugie infastidiscono e non poco sia la commissione medica e anche i giudici.
Conclusioni
Possiamo concludere questa parte e dedicarci alle singole questioni concludendo che il modo con cui ti presenti innanzi alla Commissione medica può cambiare il tuo destino, sarà un forte strumento di forte aiuto nel percorso che faremo insieme e che ti porterà ad ottenere l’Invalidità civile con la relativa prestazione economica. Pertanto, l’invito che ti rivolgo è se hai bisogno del nostro supporto scrivi pure alla nostra mail: avv.diegomarra@gmail.com